Siamo un gruppo di donne lesbiche rifugiate, richiedenti asilo e migranti.
Veniamo da tutto il mondo. Ci troviamo per parlare delle nostre vite e delle nostre relazioni, per confrontarci sui nostri problemi e per stare bene insieme.
In questo gruppo si può parlare liberamente del nostro essere lesbiche. E’ un posto sicuro per tutte le lesbiche.
Le riunioni si svolgono in inglese e in italiano e, quando necessario, in francese, spagnolo o arabo.
I nostri bisogni sono diversi da quelli di altre migranti, in quanto troppo spesso non possiamo contare sul sostegno dei nostri connazionali in Italia per via del nostro orientamento sessuale e ci scontriamo con i pregiudizi razzisti di parte della comunità LGBT.
Inoltre i servizi per migranti sono progettati e forniti senza considerare la dimensione dell’orientamento sessuale.
Siamo state costrette a lasciare i nostri paesi a causa delle persecuzioni per l’orientamento sessuale, spesso partendo in tutta fretta e senza un progetto migratorio preciso. Non potevamo più rimanere nel nostro paese perché lì rischiavamo di essere abusate in famiglia, attaccate fisicamente, violentate o arrestate in quanto lesbiche. In genere, se non fosse per le vessazioni dovute al nostro lesbismo, saremmo rimaste nel nostro paese di origine.
Molte di noi stanno in CAS e SPRAR di Milano e provincia, ma anche in altre provincie lombarde.
Sogniamo un mondo dove nessuna lesbica sia costretta ad abbandonare la sua casa e il suo paese.
Sogniamo un mondo dove le frontiere non contino e tutte le persone abbiamo gli stessi diritti.
Sogniamo un mondo dove le donne possano amare le donne alla luce del sole.